Magnificat 2025: Alchimie del Design Indipendente a Milano
Dal 4 al 13 aprile 2025, lo Spazio Vito Nesta si trasforma nella sede di “Magnificat: Alchimie e devozione nel nuovo design”, una mostra unica curata da Paolo Casicci. Allestito in via Ferrante Aporti 16, nella zona della Stazione Centrale di Milano, l’evento approfondisce il mondo luminoso del design indipendente dove i confini tra design e arte si sciolgono in narrazioni personali e collettive.
Partecipiamo all’evento con Slow Fiber coinvolto da Sabina Guidotti, mood designer romana e fondatrice di Bludiprussia, per l’allestimento, scegliendo di restituire vita e nuove opportunità a tessuti scartati e inutilizzati in uno slancio di rinascita e bellezza. “L’immagine è quella di una grande terrazza anni Cinquanta: i panni stesi al sole, l’evocazione del profumo di pulito, il gioco della luce attraverso le tele e lo spettro dei colori.”
Magnificat articola il concetto di design come atto di devozione: alla materia, al processo creativo, all’arte stessa del progettare. Questa esposizione mostra come il design quotidiano indipendente si fonda totalmente con le vicende biografiche di autori e protagonisti, creando un repertorio personale ricco di esperimenti ricercati e nuovi materiali, dove l’artigianato estremo incontra la visione del mondo.
La mostra raccoglie un gruppo selezionato di designer indipendenti la cui opera è definita da una vocazione e uno scopo precisi, unendo un artigianato avanzato e una profonda consapevolezza del proprio ruolo nel mondo come creatori. La mostra include:
Paolo Casicci chiarisce che “Magnificat” non è un inseguimento della novità che si prolifera durante il Fuorisalone, ma una riflessione sul buon design rispetto a quello cattivo, rallentando la corsa incessante verso il nuovo per concentrarsi sulla creazione etica e sostenibile. La mostra evita di mostrare il mero virtuosismo artigianale, concentrandosi invece sui designer il cui lavoro, anche nelle sue forme più estreme, serve la sostanza.
Ospitato nello showroom Vito Nesta, l’evento nutre uno spirito collaborativo, essenziale in questi tempi difficili. La scenografia, un lavoro di squadra guidato da Nesta e dalle innovazioni tessili coordinate dalla designer d’atmosfera Sabina Guidotti, trasforma l’ampio spazio dell’atelier in un terrazzo del dopoguerra, dove l’interazione tra tessuti e luce evoca una sensazione sensoriale che ricorda i panni stesi al sole del Mediterraneo.
Partecipa a “Magnificat” presso Spazio Vito Nesta per vivere una testimonianza della potenza duratura del design indipendente e dell’artigianato. Questa esposizione è un invito ad esplorare come un design riflessivo possa favorire comunità, sostenibilità e bellezza nei nostri ambienti vissuti.