TALIA, la collezione proposta dall’azienda, frutto della collaborazione con la designer Serena Confalonieri, apre la lista delle novità del 2021. Una collezione di tessuti jacquard che parla di femminilità, ironia e giocosità, di un’eleganza eclettica e consapevole, che sorride ad interni insoliti e sicuramente di grande personalità. Si ispira alla figura mitologica di Talia la nuova collezione di tessuti d'arredamento disegnata da Serena Confalonieri per l'Opificio. Figlia di Zeus, Talia è la musa che protegge le arti teatrali e la commedia: una divinità piena di grazia, femminile e sorridente. La nuova collezione di tessuti jacquard per l'arredamento l’Opificio mutua dalla musa sia il nome che lo stile femminile, decorativo e ironico.
Il pattern di TALIA rimanda a nastri o coriandoli, stilizzati in maniera grafica, su un fondo irregolare di colori a contrasto. Il suo disegno, all’apparenza libero e casuale, con linee morbide e l’alternanza di momenti carichi di ritmo e pause di respiro, rimanda allo svolgimento di un’opera teatrale. Il gioco cromatico tra fondo e decoro dà vita a diverse varianti del progetto, utilizzando nuances tenui e neutre come il beige e il grigio insieme a colori decisi come il blu, il bordeaux, il rosa e verde oliva. TALIA, dalla mano gentile, ma corposa, è un lampasso a tre trame proposto in 5 varianti colore.
Da sempre l’Opificio ama proporre nel mondo la cultura italiana del bello con un tocco leggero, ma consapevole, ricercando collaborazioni anche con designer esterni che interpretino al meglio la mission aziendale di rendere le collezioni l’Opificio 100% Made in Italy simbolo di eleganza senza tempo e capacità interpretativa dell’attualità. La collaborazione con Serena Confalonieri, iniziata nel 2020 con la collezione Scott, reinterpretazione in chiave contemporanea del classico motivo scozzese, questa volta ha affrontato il decoro tessile in una chiave ancor più fresca, gentile e leggiadra, per interni lieti e confortevoli.
Chi è Serena Confalonieri
Serena Confalonieri (1980) è una designer e art director indipendente con base a Milano.
Lavora nel campo del product, graphic e textile design, collaborando con aziende italiane e straniere.
I suoi lavori sono a cavallo tra il design di prodotto e il design grafico: in essi è sempre presente un’accurata ricerca nei confronti delle superfici.
Dopo la Laurea Specialistica in Interior Design, inizia a collaborare con diversi studi a Barcellona, Berlino e Milano, e collaborando con la Facoltà di Interni del Politecnico di Milano come assistente.
Nel 2013 fa il suo debutto alla Milano Design Week con il tappeto Flamingo, prodotto da Nodus.
In questi anni è stata selezionata per residenze di design e workshop in Italia e all’estero (New York, Messico, Portogallo), i suoi lavori sono stati pubblicati da importanti periodici e riviste di settore (The New York Times, Corriere della Sera, Il sole 24 ore, Wallpaper, Interni, Ottagono, L’Officiel, Elle Décor…), ha vinto premi come le Menzioni d’onore agli Young&Design Awards 2014 e ai German Design Awards 2016, ed i suoi lavori sono stati esposti in importanti luoghi del design come La Triennale di Milano e la Galleria di Rossana Orlandi.