Nel 1987 Gro Harlem Brutland, autrice del rapporto Our Common Future, diede per la prima volta una definizione di che cosa si intende per sviluppo sostenibile dicendo che:
“Lo sviluppo sostenibile è uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri”.
Non si può parlare di sostenibilità, senza partire da questo concetto che è alla base prima di tutto di uno stile di vita sia sociale che economico.
A conclusione della nostra conversazione con il tappezziere Gabriele Druetta, egli diceva come il tessuto sia stato il primo prodotto tecnologico dell’umanità e come da allora ad oggi esso sia visto praticamente come una materia prima, ovvero un elemento di cui non possiamo fare a meno.
l’Opificio, fin dalla sua fondazione nel 1998, si è posta degli obiettivi precisi per quanto riguarda il suo impegno sul fronte della sostenibilità:
• Per prima cosa la scelta di realizzare collezioni che durassero nel tempo, sia come stile che come durata della vita della collezione stessa, allontanandosi così dai ritmi imposti da un consumismo che brucia in fretta ogni prodotto.
• La scelta di creare collezioni circolari ed interattive, ovvero mettere la creatività al servizio di un dialogo continuo tra l’esistente ed il nuovo, così da non rendere obsoleto quanto già presente in collezione.
• La scelta di privilegiare filati naturali, che come il lino, per esempio, durante il processo di creazione del tessuto usano poca acqua, ed in generale utilizzano meno energia.
• La scelta quindi, di utilizzare sistemi di depurazione all’avanguardia per restituire l’acqua utilizzata dal processo produttivo, totalmente purificata.
• La scelta di non utilizzare sostanze nocive all’uomo ed all’ambiente come la formaldeide, i metalli pesanti e qualsiasi sostanza tossica.
• La scelta di allinearsi con le direttive previste dalla certificazione REACH.
• La scelta di utilizzare filati provenienti da aziende certificate per il trattamento rispettoso degli animali
Creare collezioni di tessuti e velluti 100% Made in Italy ci riempie di orgoglio, perché portiamo avanti una tradizione di eccellenza e senso estetico impareggiabile, sapere di farlo nel massimo rispetto dell’uomo e dell’ambiente ci fa sentire partecipi di una visione che non dimentica il futuro delle prossime generazioni e ci sollecita ad impegnarci sempre di più.