l’Opificio @ 61° edizione Salone del Mobile.Milano

l’Opificio partecipa alla 61° edizione del Salone del Mobile per raccontare di sostenibilità, di bellezza, di visione e presentando due nuove collezioni firmate da Roberta Borelli - Makeyourhome e Bruno Tarsia.

L’azienda, che quest’anno festeggia  il suo 25º anniversario produttrice di tessuti e velluti di pregio completamente lavorati in Italia, oltre ad una collezione di cuscini e complementi di arredo è una realtà divenuta, nel corso dell'ultimo quarto di secolo, una delle principali aziende tessili italiane.

l’Opificio quest’anno propone uno stand caratterizzato da volumi architettonici da scoprire e dall’accostamento calibrato dei colori, disegnato dall’architetto e stylist Bruno Tarsia. Il set-up attraverso volumi morbidi, cromie sgargianti, in una cornice dalle linee accoglienti e dalle prospettive inaspettate, è insieme metafora e scenografia del valore aggiunto delle collezioni l’Opificio. Valore aggiunto concreto, fatto di eleganza stilistica e qualità durevoli perché pensati senza tempo.

Lo stand presenta tre focus visivi ad oblò, che guidano lo sguardo alla ricchezza del dettaglio tessile e al suo valore intrinseco.

Focus sulle tre collezioni protagoniste di quest’anno: le nuove Grid di Roberta Borrelli e Les Intrigues di Bruno Tarsia, insieme ad Architrame, disegnata da Lanzavecchia+Wai, diventata una delle collezioni iconiche del brand.

Le cromie predominanti, blu di prussia e rosa ematite, animano il sofisticato gioco di chiaroscuri, amplificando la tridimensionalità dell’allestimento. All’interno, colori, fantasie, velluti e arredi di design rivestiti dai tessuti del brand, tra cui un divano disegnato da Barbara Bertoldo – Art Director l’Opificio.

Per raccontare l’affinità elettiva che lega il brand al velluto, Bruno Tarsia ha dedicato un focus visivo alla collezione Velluto di Seta progettando un volume verticale inaspettato, palcoscenico di una sequenza senza fine di cuscini che enfatizza la sofisticata palette cromatica.

Splendida cornice delle creazioni tessili e in perfetta armonia cromatica, le pitture murali firmate da l’Opificio e prodotte da Wilson&Morris.

L’intero progetto è stato studiato in perfetta continuità con le linee guida promosse quest’anno dal Salone del Mobile.Milano.

L’ente fieristico ha invitato gli espositori al riciclo, al riuso, alla circolarità e a garantire la sicurezza e la sostenibilità sociale, con l’obiettivo di dare vita ad una manifestazione sempre più sostenibile e rispettosa nei confronti dell’ambiente e delle persone, temi da sempre cari all’azienda. 

Sin dalla sua fondazione nel 1998, l’Opificio pone infatti tra gli obiettivi aziendali l’attenzione alla sostenibilità. Un particolare impegno proprio nei confronti dell’ambiente e delle persone, che si riverbera sia sulla scelta delle materie prime e delle modalità di produzione, sia su un concetto di beni di lusso intesi come prodotti di qualità superiore e durevoli nel tempo, lontani dall’idea di “fast use”.

Inoltre, con l’obiettivo di rappresentare il cambiamento positivo attraverso un processo produttivo sostenibile, l’Opificio ha deciso, insieme ad altre aziende della filiera tessile, di unirsi a Slow Food nella creazione di Slow Fiber, certi che l’alta qualità estetica del prodotto non prescinda dal rispetto dell’ambiente e dell’uomo.

Si è quindi progettato con l’architetto Bruno Tarsia di realizzare scenografie inedite che valorizzeranno le nuove collezioni 2023, ma l’aspetto più importante è che, per la realizzazione dei nuovi ambienti scenici, abbiamo lavorato, in linea con i nostri principi di sostenibilità, di riuso, riciclo e risparmio energetico, che da sempre applichiamo, da quest’anno diventati i nuovi indirizzi in tema di sostenibilità sposati ed indicati anche dal Salone del Mobile.Milano.

E poi, soprattutto, si darà evidenza nell’allestimento, dell’impegno dell’impresa per la sostenibilità, descrivendo performance e caratteristiche ambientali dei prodotti e del loro ciclo di vita.

Infine, non si mancherà di comunicare a tutti la qualità intrinseca dei nostri prodotti perché Buoni, Puliti e Giusti, secondo le linee guida di Slow Fiber, la rete della filiera tessile di Slow Food di cui siamo soci fondatori.

Come sempre anche quest’anno la nostra partecipazione alla Milano Design Week ci vedrà non solo in fiera al Salone del Mobile.Milano, ma anche al Fuorisalone tra le aziende selezionate da Artemest per arredare “L’Appartamento” nel Distretto 5Vie.

l’Opificio @salonedelmobile.milano Rho Fiera Pad. 3 Stand F19

l’Opificio @fuorisalone Artemest “l’Appartamento” – distretto 5Vie – Via Cesare Correnti, 14 Milano