l’Opificio@Maison&Objet Gennaio 2023

L’edizione Gennaio 2023 di Maison&Objet si è appena conclusa.

Siamo tornati alla normalità di un’edizione all’insegna del freddo e della neve!

L’allestimento del nostro spazio invece, proiettato al futuro, ha voluto essere un inno al colore.

Un concept caratterizzato da elementi architettonici e sostenibilità, entrambi temi da sempre a noi cari, che abbiamo voluto in particolar modo esaltare quest’anno che festeggiamo il nostro venticinquesimo anniversario.

 

Seguendo una logica di no waste, abbiamo utilizzato esclusivamente elementi di recupero o materiali riciclabili per la costruzione dello stand.

 

L’allestimento firmato dall’architetto Bruno Tarsia ha immaginato lo spazio come uno scrigno leggero, in stile anni ’60, per avvolgere le collezioni: un involucro di velluto di lino e wallpaper geometrici della collezione Euphoria, sulle nuance del rosa.

 

Al suo interno l’intero universo l’Opificio con il nostro caleidoscopio di colori.

Accanto al rosa, colore dominante per questa edizione, le altre tinte scelte sono state  il blu, il giallo e l’arancio, accostati ai pattern delle collezioni firmate dai designer: Lanzavecchia+Wai per Architrame, Bruno Tarsia per Relief, Serena Confalonieri per Talia e Scott e Barbara Bertoldo – art director della Maison - per Euphoria Polka Dots. 

 

Lo stand vestiva PIT2117 Peach della collezione di Pitture Murali l’Opificio by Wilson&Morris, una delle tonalità del momento che abbiamo abbinato alla wallpaper pattern Pois-On INKJLNF1601 Pink by Inkiostrobianco.

Tinte brillanti e briose che trasmettono un messaggio di positività e sostenibilità, intesa come insieme di best practice nella produzione, come un uso efficiente dell’energia, l’eliminazione di sostanze nocive tra cui la formaldeide, l’investimento in attività di economia circolare per ridurre lo spreco degli scarti e una filiera tessile a km 0.

Proprio per questo, siamo soci fondatori di Slow Fiber, il network di aziende virtuose della filiera tessile che si pone l’obiettivo di divulgare la conoscenza dell’impatto che i prodotti tessili hanno sull’ambiente, sui lavoratori della filiera e sulla salute dei consumatori per diffondere in tutti gli abitanti del Pianeta una nuova etica e cultura dell’arredare e del vestire. Affinché la casa del futuro vesta in modo Bello, Sano, Pulito e Giusto.