Una guida essenziale per comprendere le differenze tra due dei tessuti più utilizzati nell'arredamento.
Il mondo dell'arredamento offre una vasta gamma di tessuti pregiati e tra i più amati e ricercati c'è il Velluto. Questo tessuto lussuoso è conosciuto per la sua eleganza e la sua morbidezza ed è perfetto per vestire divani, poltrone, tende, cuscini e decorazione tessile.
Ma che cos'è esattamente il velluto? Come puoi riconoscerlo? E qual è la differenza tra il velluto e la ciniglia? Scopriamolo insieme.
Cos'è il Velluto?
Il velluto è un tessuto con pelo. Un tessuto pregiato noto proprio per la sua superficie morbida e vellutata, che lo rende estremamente piacevole al tatto. Il velluto più pregiato è composto da fibre naturali di alta qualità quali seta, cotone, lino e lana ed è caratterizzato da un pelo corto e denso. Questo tessuto viene spesso associato all'eleganza e al lusso ed è una scelta ideale per l'arredamento di interni.
Perché si chiama Velluto?
Perché è un tessuto a pelo ed in latino con il sostantivo villus si indicavano le oggetti e persone coperte di pelo. Dalla Treccani “velluto1 agg. [lat. tardo vĭllūtus, der. di villus «pelo»], … b. ant. Di stoffa (e in partic. dello sciamito), a pelo rilevato e morbido (come è, appunto, il velluto): Il Podestà coi giudici e’ notari scendono, in ricchi sciamiti velluti (Pascoli).”
Come riconoscere il Velluto?
Riconoscere il velluto è relativamente semplice, grazie alle sue caratteristiche distintive:
Differenza tra Velluto e Ciniglia
La ciniglia è un tessuto che presenta somiglianze con il velluto, ma è realizzata con una diversa struttura tessile di base e diversi filati.
Il velluto e la ciniglia sono spesso confusi a causa delle loro somiglianze e talvolta le ciniglie vengono definite velluti, ma esistono differenze chiave tra i due tessuti. Scopriamole insieme.
L’enciclopedia Treccani così definisce la Ciniglia: “È un filo di trama con pelo, di forma simile a un bruco, e da ciò il nome. Esso è ricavato da uno speciale tessuto, che tolto da telaio viene tagliato nel senso della lunghezza in strisce; sono appunto tali strisce che prendono il nome di trama ciniglia. La trama ciniglia può essere di colore unito, oppure a più colori, cioè disposta in modo da formare un determinato disegno. La trama ciniglia viene inserita di solito in tela su un ordito di filato comune e il tessuto che ne risulta ha l'aspetto di velluto e viene appunto chiamato velluto ciniglia.”
Da questa descrizione si evince che la ciniglia è un filato che viene utilizzato in tessitura come trama per tessere tessuti il cui aspetto finale risulta “vellutato”.
Il Velluto invece è una speciale tipologia di tessuto, un tessuto con il pelo, ed è il risultato di una specifica tecnica di tessitura realizzata con specifici telai.
Come abbiamo visto, tra le caratteristiche specifiche del Velluto c’è quella di riflettere la luce in modo diverso e speciale rispetto a tutti gli altri tessuti, creando un aspetto luminoso e ricco. Un tessuto in ciniglia invece manca totalmente di questa profondità e della sensazione di lusso del velluto.
In conclusione, il velluto è un tessuto pregiato che porta eleganza e lusso agli arredi interni. La sua superficie vellutata, il pelo corto e denso e la capacità di riflettere i colori in modo vivido lo rendono la scelta perfetta per chi cerca un look sofisticato.
Tuttavia, è importante sempre distinguere tra il Velluto e la Ciniglia, perché le differenze sono significative nella composizione, nell'aspetto e soprattutto nella resa sul capo finito.
Per maggiori approfondimenti sul Velluto
https://lopificio.it/it/blog/Il-velluto-di-cotone
https://lopificio.it/it/blog/la-magia-del-velluto-di-kid-mohair
https://lopificio.it/it/blog/parliamo-del-velluto-di-lino